U18 – Il big match è di Cantù, non bastano l’ottimo primo tempo e un Pala Einaudi incandescente

La Novipiù cede a Cantù il big match dell’under 18 Eccellenza. In un pala Einaudi gremito e caldo, i ragazzi di coach Spanu giocano un ottimo primo tempo, chiuso sul +8. Nella ripresa, complice la zona avversaria, ma anche un calo di energia i biancoblu soccombono alla grandinata di triple che spezzano la contesa.

La partita

Al Pala Einaudi va in scena la regina delle sfide dell’Under 18 Eccellenza, con il Campus Piemonte ad ospitare la Pallacanestro Cantù. Il pubblico è accorso numeroso a gremire gli spalti, dove ci sono anche alcuni giocatori di Basket Torino (Cappelletti, Diop e Cassar). Prima dell’avvio si tiene il minuto di silenzio per commemorare la tragica scomparsa del campione Kobe Bryant.

Procida guida i viaggianti sul 5-6, ma l’equilibrio resta intatto. Ci prova poi Quarta ad aprire la forbice in favore dei lombardi (9-12), prima del break piemontese firmato da Castellino, Origlia e Mortarino che vale il 18-12! Il Campus sciolta l’emozione iniziale continua a segnare con continuità, Cantù resta in scia con una serie di tiri liberi: al decimo minuto lo score è sul 26-22.

Gli ospiti si riportano subito a -2, tuttavia con Origlia sulla scena la Novipiù cerca ancora di allungare giocando ad alto ritmo (38-30). Il figlio d’arte Di Giuliomaria riaccende i suoi, cerruti però ripristina il +8 all’intervallo: piovono applausi sul 40-32 della pausa lunga.

I padroni di casa continuano a condurre le operazioni fino al 42-36. Cantù prova la carta della zona e all’improvviso arriva uno 0-7 che vale il primo vantaggio esterno (42-43). Origlia e Cerruti non mollano (47-47), ma l’inerzia è tutta viaggiante. Si apre la forbice con la Novipiù in affanno costretta ad incassare una seconda spallata con uno 0-13 (47-60). Il Campus non ci sta: Jakimovski colpisce dal perimetro, poi Cerruti ruba palla e sulla sirena del periodo sigla il 52-60 che riaccende il folto pubblico di casa.

Il capitano carica i suoi e con la penetrazione da destra appoggia al vetro il 54-60. Ecco che tuttavia con tre triple di fila Cantù gela i biancoblu: 55-69. Coach Spanu ferma tutto, ci sono ancora sette minuti per ricucire. Mirkovski, però, mina le speranze di rimonta proseguendo la raffica di canestri pesanti (61-75). La Novipiù affretta le conclusioni, ma la premura non premia le soluzioni torinesi. La tripla di Mortarino è l’ultimo sussulto per il Pala Einaudi (64-77), prima dell’ennesimo canestro viaggiante dall’arco (65-85). C’è ancora tempo per la giocata da highlights di Arienti che assiste Di Giuliomaria per l’inchiodata che fa partire i titoli di cosa. Anzi, Cantù non paga realizza anche il 67-89 sulla sirena.

Finisce così con una netta sconfitta per il Campus Piemonte il big match del Girone A, con i lombardi a dominare la ripresa e a ribaltare anche la differenza canestri dell’andata. Il divario è sicuramente severo per una Novipiù che ha condotto la sfida sino all’intervallo per poi soccombere alla raffica di triple avversarie, complice anche un calo nervoso e di energie nel segmento finale della fida.

Dunque tutto resta aperto per la leadership, con Campus, Cantù e Tortona appaiate a contendersi la vetta.

Pietro Battaglia

Tabellino:

Novipiù Campus Piemonte: Castellino 7, Perotti 4, Origlia 18, Reggiani 10, Jakimovski, Arduino, Ciuffreda, Merello 4, Framarin 2, Mortarino 7, Obakhavbaye ne, Cerruti 10. All. Spanu, Ass. Mosso e Longo.

Pallacanestro Cantù: Lanzi 7, Procida 22, Di Giuliomaria 12,