La Novipiù cade ad Assago contro la corazzata dell’Armani Exchange, con un 77-54 sicuramente troppo severo per quella che è stata la parte centrale del match. Il Campus Infatti, scivola a -18 nel primo tempo, ma riesce a recuperare terreno dall’Olimpia Milano fino a risalire al 29’ ad un -6 che avrebbe potuto assottigliarsi ancora di più senza qualche errore di troppo dalla lunetta. Nel finale dilagano i lombardi, ma i piemontesi escono a testa altissima e tra gli applausi di un caloroso pubblico arrivato da Torino.
La partita
Nella quarta giornata della fase interregionale il Campus Piemonte è impegnato in una vera mission impossibile in casa della corazzata Olimpia Milano, che nelle prime tre giornate ha inflitto un +39 a Varese, un +18 a San Daniele ed un +54 a Casale. I lombardi sono più fisici, sia con gli esterni, che con i lunghi e servirà un’impresa ai piemontesi per impensierire l’avversaria.
I quintetti base vedono scendere in campo Invernizzi, Vismara, Gravaghi, Tam e Maioli per i milanesi e
Ciuffreda, Semeghini, Obakhavbaye Bertino e Corgiat per i torinesi.
Dopo cinque secondi la tripla di Gravaghi è il battesimo di fuoco di una sfida che si annuncia durissima per la Novipiù, ma Obakhavbaye risponde con due piazzati che tengono i viaggianti in scia: 5-4. Ancora Gravaghi si conferma letale (fisicamente incontenibile dalla difesa piemontese) e scrive +3, ma Ciuffreda è ben imbeccato sul taglio back-door del 9-8. Milano inizia, poi, a cercare il proprio lungo (Tam) che svetta nettamente su tutti i dieci giocatori in campo ed arriva la prima frattura: 15-8. Smeghini non ci sta e dall’arco segna il -4. Dopo una serie infinita di rimbalzi in attacco dei lombardi Danna ferma tutto (15-11), ma l’inerzia è dell’Olimpia che sulle ali di Tam vola a chiudere la prima frazione sul 22-12.
Nel secondo periodo la difesa del Campus cerca di arginare con più energia i lunghi avversari, tuttavia i milanesi con cinque rimbalzi offensivi (rispettivamente due prima e tre poi), permettono ad Erba di segnare il +16 (28-12). A seguire, in contropiede, Invernizzi realizza il 32-14 che spezza ufficialmente il match. La Novipiù è in apnea, ma Corgiat con sei punti dà ossigeno ai suoi: 34-20. Si rianima la difesa viaggiante e si alzano i decibel del nutrito seguito piemontese sugli spalti, che sin dall’avvio tifa con calore. Il match si accende e Vismara prova a spegnere l’entusiasmo avversario, anche se Ciuffreda in contropiede trova la giocata da tre punti che fa esplodere e la panchina e il pubblico piemontese: 36-24! Coach Pampani chiama time out per frenare la rimonta, Bertino però continua la risalita: 36-26. A cronometro fermo Milano torna a segnare per il 39-26 dell’intervallo.
Dopo la pausa lunga, l’Armani Exchange prova a servire Tam dall’angolo e il centro biancorosso riesce a ricevere più vicino al ferro (41-26). Obakhavbaye e Semeghini ribattono ed è -11 (41-30). Tam, però, continua a dominare a rimbalzo e segna e subisce il fallo per il 48-33. Corgiat fa altrettanto con la giocata da tre punti del -13, poi Bosco trova il bersaglio da centro area: 50-41. L’atmosfera è incandescente, così come il tifo torinese e sulle ali dell’entusiasmo la Novipiù continua a limare il passivo, anche se spreca molto dalla lunetta (3/8) ed a 1:20 dal termine della frazione lo score è sul 50-44. Milano si risveglia all’improvviso nell’ultimo minuto e con 7 punti di fila chiude il periodo sul 57-45.
I sette punti subiti in un minuto sono un colpo pesante per i piemontesi, con il fiato sempre più corto. Ne approfittano i lombardi aprendo la frazione conclusiva con un 10-1 letale (67-46). I biancoblu cercano di limitare i danni in difesa, ma Corgiat e Semeghini non bastano a rimpolpare il bottino offensivo: 72-50. May dai 5,20 trova il -20, ma l’ultima fiammata è ancora di Gravaghi con il canestro da otto metri che fa partire i titoli di coda. Vince l’Olimpia Milano per 77-54, ma il Campus Piemonte torna davvero a testa alta dalla trasferta di Assago. Contro un’avversaria più fisica, più profonda e di grande qualità, la Novipiù riesce nei periodi centrali a giocare alla pari sfiorando addirittura la rimonta dal -18 del primo tempo.
Servirà una prova di altrettanta qualità e sostanza il 24 aprile al Pala Einaudi, quando contro la Pallacanestro Varese ci sarà in palio la terza piazza del girone.
Pietro Battaglia
Tabellino
Ax Armani Exchange Olimpia Milano-Novipiù Campus Piemonte Basketball: 77-54 (22-12; 17-14; 18-19; 20-9). Punteggio progressivo: 22-12; 39-26; 57-45; 77-54.
Ax Armani Exchange Olimpia Milano: Cassano 2, Invernizzi 6, Vismara 4, Bonarrigo 4, Mazzocchi 2, Erba 8, Gravaghi 21, Tam 8, Maioli 10, Romeo, Bonetti 8, Citterio 4. All Pampani. Ass Pogliaghi A., Pogliaghi E.
Novipiù Campus Piemonte Basketball: Bertino 7, Corgiat 17, Ruffato, Nigra, Semeghini 9, Bosco 4, Se Silvio, Cuttini 1, Ciuffreda 6, May 2, Obakhavbaye 7, Poom 1. All Danna, Ass Mosso.
Un grazie per la fotografia di copertina a Bassano Mazzocchi.