La Novipiù fa suo lo scontro diretto contro la Pallacanestro Varese per il terzo posto del Girone F della fase interzona (Under 16 Eccellenza). Il Campus tiene il pallino del gioco per tutta la partita, ma il primo è equilibrato. Nel terzo periodo i piemontesi trovano il break del +16, anche se nel finale la rimonta ospite che arriva fino al -7 tiene aperto ogni discorso della differenza punti.
La partita
Nell’ultima giornata di andata della fase interzona si affrontano il Campus Piemonte e la Pallacanestro Varese. Le due squadre sono a pari punti (due vinte e due perse) e si contendono la terza piazza, l’ultima utile per gli spareggi per le finali nazionali.
Danna schiera Ciuffreda, Semeghini, Corgiat, Obakhavbaye e Cuttini.
Coach Josic risponde con Virginio, Magnani, Battistini, Jokic e Ranzenigo.
L’avvio è di studio, con il solo Semeghini a sbloccare la stasi dei primi tre minuti (2-0). Poi in dieci secondi Varese trova il blitz del vantaggio (2-4). Obakhavbaye impatta con il tap-in del 4-4, poi la pressione difensiva piemontese riesce a dare il là a due azioni in contropiede finalizzate da Semeghini: 8-4. Il break casalingo prosegue con Corgiat che tira in allontanamento per il 10-6. A tenere a galla i lombardi è il solo Virginio (3/4 dalla lunetta), ma il Campus muove al meglio la palla e libera Semeghini per la tripla del 15-7. Il solito Virginio risponde per le rime dai 6,75 m, ma Poom tiene i suoi a distanza e segna il +6 in chiusura della prima frazione: 18-12.
Poom continua a colpire anche nel secondo periodo (+8), ma un paio di tiri troppo frettolosi dei biancoblu, permettono ai biancorossi di riavvicinarsi: 16-20 (Jokic e Virginio). Varese prende coraggio e inizia a far valere la propria fisicità a rimbalzo in attacco e dopo un assedio con tre possessi consecutivi arriva il pareggio a quota 20. Danna ferma tutto e ci pensa Semeghini a togliere i suoi dall’empasse. Obakhavbaye e Cuttini riescono ad arrivare nel pitturato, tornando a muovere lo score della Novipiù, che riprende ritmo e si porta sul 29-23. Il pubblico ospite inizia a beccare i direttori di gara e la sfida si scalda, anche sul parquet. Virginio segna il -4, poi la lotta a rimbalzo sull’ultimo possesso premia Semeghini che dalla lunetta scrive 34-27 sul tabellone elettronico.
Nella ripresa coach Josic prova a giocarsi la carta della difesa a zona, ma Cuttini e Poom colpiscono dall’arco (43-29) e poi Corgiat in contropiede trova il massimo vantaggio: +16 (45-29). Varese resta viva dalla lunetta e dopo sei tiri liberi di fila si porta a -9 (45-36). Entra Nigra e dà subito la sua iniezione di energia, sparando dai 6,75 m: 48-36. I viaggianti non mollano e trovano la fuga in campo aperto con Calcaterra che prova la schiacciata: al trentesimo la sfida è sul 50-42.
Sale la tensione (e la stanchezza) e nei primi tre minuti dell’ultima frazione le retine restano inviolate. La zona lombarda continua a frenare la Novipiù, poi Ciuffreda riesce a fare correre di nuovo i padroni di casa: 53-42. Tornano a segnare anche gli ospiti, ma Semeghini sale in cattedra, prima dal post alto, poi in penetrazione: 57-44. A sorpresa è ancora a cronometro fermo (5/6) che parte la reazione lombarda e cade il muro della doppia cifra di margine: 60-51. Nel finale si accende Tapparo e prosegue la risalita con il 61-56 a 30 secondi dal termine. Sul ribaltamento di fronte il Campus trova l’assist per Corgiat, che fa saltare il proprio difensore e segna il 63-56 che chiude il match.
La Novipiù centra così un’importantissima vittoria per poter sognare la qualificazione agli spareggi per le finali nazionale. Il successo con Varese infatti permette ai biancoblu di chiudere l’andata al terzo posto, con tre vittorie e due sconfitte.
Pietro Battaglia
Tabellino:
Novipiù Campus Piemonte: Corgiat 19, Ruffato, Nigra 3, Perillo ne, Semeghini 18, Bosco, Cuttini 6, Ciuffreda 5, May ne, Obakhavbaye 5, Poom 7, Melchio ne. All Danna. Ass Abrate, Mancinelli.
Pallacanestro Varese: Virginio 18, Magnani, Tapparo 19, Battistini, Carcano, Noble, Jokic 4, Bongiovanni 4, Veronesi 5, Croci, Ranzenigo 2, Calcaterra 4. All Josic, Ass Mancuso.
Crediti fotografici: un grande grazie a Riccardo Nigra per gli splendidi scatti presenti nell’articolo.
